Mi piace pensare alla femminilità come a qualcosa di intimo, di privato oserei dire. Niente di urlato. Niente di ostentato. E’ più un modo di vivere le emozioni e manifestarle, con complessità e in maniera articolata, piuttosto che un canone estetico predeterminato. Per questo non ho a priori un’idea di quello che può essere femminile e di quello che invece non può proprio esserlo. Il confine è mobile perché la femminilità è essa stessa qualcosa di mutevole, come lo sono le emozioni in fondo. Creare un’immagine femminile dal sapore contemporaneo significa per me trasportare un certo modo di sentire da dentro a fuori, per dargli vita con un abito e farlo dialogare con il mondo…ma sempre sotto voce.
Indosso:
Giacca, Carol Christian Poell
Jeans Levi’s High Rise Skinny
Una panciera
Cintura vintage Salvatore Ferragamo
Foto Nils Rossi
Make-up Valentina Marchetti
Styling Francesca TheDummy