SOFT POWERS

E se il segreto per contrastare una società sempre più polarizzata verso il conseguimento del profitto fosse essere più umani? Riaffermando, anche attraverso l’arte, l’importanza dell’intelligenza emotiva e di una prospettiva sensibile radicata in un prisma femminile? Dal 12 luglio al 30 agosto 2025 la Galerie PJ di Metz (Francia) presenta Soft Powers, un progetto espositivo dedicato a Pia Jaeyoon Kim e Stephen Swindells.

Dando risalto alla particolare attitudine delle due artiste a risentire gli stati d’animo, la mostra si erge come baluardo di resistenza alle logiche del mondo contemporaneo. La sudcoreana Pia Jaeyoon Kim lavora principalmente con la lana e con la tecnica dell’infeltrimento ad ago per creare sculture morbide e installazioni a basso rilievo. La sua pratica indaga i temi del nomadismo, della memoria emotiva e dell’intimità tattile. Attraverso processi lenti e manuali, esamina il rapporto tra materia, tempo e sentimento, spesso intrecciando nel suo lavoro fili di pensiero femminista e concentrandosi sui temi della cura e della resilienza tenace e silenziosa. Il suo linguaggio scultoreo cerca di dare spazio a emozioni sottili, invitando gli spettatori a momenti di riflessione e di connessione silenziosa, mentre il suo gesto misurato e ripetitivo accumula gradualmente la materia, dando vita a forme intrise di morbidezza e delicatezza, in contrasto con i ritmi frenetici e l’iper-efficienza del nostro tempo presente. Dal canto suo invece, l’inglese Stephen Swindells esplora la pittura a olio. Le sue pennellate, spesso meditative, e il suo rapporto intimo con i pigmenti lasciano il tempo alle presenze e alle apparizioni di ricomporsi attraverso il nostro sguardo. Qui, l’intimo si confronta con figure di potere, spogliate della loro autorità. L’artista ne svela i lati oscuri e i dubbi, mettendo in luce uno spazio in cui il dominio viene silenziosamente decostruito.

Diverse per approccio ed esito formale, le autrici sono accomunate dallo stesso intento di proporre  una via alternativa: riscoprire il significato del tempo, dell’intimità e delle emozioni.

Stephen Swindells, You who cannot, 2025, Olio su tela, 81×100 cm

___________________

Cover story: Pia Jaeyoon Kim, Softcontact 001, 2025, Lana d’agnello su schiuma, 40x30x40 cm

Comments are closed.