VINARTE 2021. QUANDO IL FERMENTO E’ CULTURALE

Il comune di Guardia Sanframondi (BN), nel Sannio Beneventano, si prepara ad accogliere, dal 4 al 10 agosto 2021 nell’ambito della kermesse Vinalia, l’undicesima edizione di VinArte. Il festival, sotto la direzione artistica del suo ideatore, Giuseppe Leone, coadiuvato dalla storica dell’arte, curatrice e critica Azzurra Immediato, che ne cura la Sezione Fotografia & Videoarte, propone un percorso nell’entroterra che intende indagare, attraverso i lavori degli artisti partecipanti, la nuova percezione generatasi in questo anno e mezzo di sospensione e immobilità causate dalla pandemia.

Anuar Arebi, dal progetto Silent & Changing City, courtesy l'artista

©Anuar Arebi, dal progetto Silent & Changing City, courtesy l'artista

Transizione & Rumore le due parole chiave. Transizione intesa come passaggio da un modo di essere a un altro, da un sistema di vita a un altro. Un viaggio non solo metaforico ma autentico e reale che si dipana lungo i rivoli del paesaggio, in quei luoghi ameni e spesso nascosti che superano la dimensione di massa. E rumore come perturbazione sonora che elevandosi al di sopra degli aspetti più concreti dell’esistenza intende educare l’udito “al gorgogliare del cuore, al ribollire della mente, come il ribollir nei tini di Vinalia” chiosa lo stesso Leone, facendo riferimento a una perfetta commistione di arte e vino.

Differenti per attitudini, esiti e approccio creativo, secondo una selezione che tiene conto della singola forma mentis di ciascuno e intende porre in risalto l’originalità dei percorsi individuali, gli artisti – suddivisi in due sezioni: una legata alla pittura e alla scultura con Gli Altari dell’Arte in Ave Maria Gratia Plena, curata da Giuseppe Leone; l’altra riservata alla fotografia e alla videoarte con Transizioni a cura di Azzurra Immediato – sono chiamati, attraverso la loro indagine, alla convergenza di passione e ragione, rumore e silenzio, fantasia e riflessione.

Luca Gamberini, Cosa c'è dietro le stelle, courtesy INAF-Radiotelescopi Medicina

©Luca Gamberini, Cosa c'è dietro le stelle, courtesy INAF-Radiotelescopi Medicina

Senza trascurare il Genius Loci, lo spirito del luogo, quello di un territorio dedito alla viticoltura e alla cooperazione, dove viene prodotta quasi la metà del vino campano, a cui anche in questa edizione è riservato ampio spazio attraverso il lavoro di pittori, scultori e fotografi locali che si propongono come trait d’union tra il Sannio e chi arriva da altrove: primo punto di incontro e contatto, sguardo che accoglie e invita il pubblico in un percorso inusitato e sorprendente.

Tanti i nomi invitati a riflettere – diversificando forme, contenuti e modalità operative – sul tema della contemporaneità e sull’arte come mezzo per la riscoperta della bellezza in tutte le sue declinazioni. Bellezza paesaggistica che la pratica artistica, meglio di qualsiasi altra, è capace di far riaffiorare. E bellezza vitalistica che permette di frugare nella fisionomia interna del reale e liberando il flusso della creatività produce quel rumore meraviglioso che è la sinfonia della vita.

Giovanni Izzo, dal progetto Matres, courtesy l'artista

©Giovanni Izzo, dal progetto Matres, courtesy l'artista
Cover story: ©Fabio Ricciardiello, MonoMentale, courtesy l'artista

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VinArte 2021 XI edizione

Nell’ambito della kermesse Vinalia XXVIII edizione

Borgo Antico, Guardia Sanframondi (Bn) 

Dal 4 al 10 agosto 2021

Vernissage 4 agosto ore 18 

Ave Gratia Plena, Via F. M. Guidi, 62

Contatti: www.vinalia.it | Facebook VinArte 2021 | Instagram @vinarte_official

 

 

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