LA CENA ALCHEMICA

Un percorso che si snoda lungo la direttrice dei colori alchemici: il nero, il bianco, il rosso e l’oro. Significato e significante di una umanità che proprio in quel percorso di formazione può ritrovare il proprio humus semantico. L’energia per la vita si alimenta di poesia, di arte visiva, di suggestioni sonore, di parole, di luci come ingredienti espressivi che agiscono tra loro in maniera sinergica.

E’ La cena alchemica, protagonista allo Spazio Lambrate di Milano i giorni 10, 11 e 12 Novembre 2016. Una iniziativa nata per mano del suo autore e regista Claudio Elli, legata a un contesto più ampio, Mètaurban, inserito nel complesso progetto di ricerca teatrale Caleidos dell’Associazione Puntoelinea la cui realizzazione muove da una riflessione sull’esistenza dell’uomo in relazione ai colori fondamentali del processo alchemico.

4 stanze allestite con i 4 colori dell’uomo, secondo una definizione legata alla filosofia spagirica, che accompagnano lo spettatore in un cammino teso verso la centralità dell’uomo. Le degustazioni dal forte richiamo cromatico, il riso e l’alga neri, il latte di cocco, il melograno, il vino liquoroso ambrato, incontrano i testi di Claudio Elli, che appartengono a diversi sillogi già pubblicati, restituendo una esperienza non solo enogastronomica ma anche dal forte accento lirico.

Il nero nerissimo, la profondità della terra. Il bianco mercuriale, la purificazione, il ricordo, il legame atavico. Il rosso, la carne e il sangue, la completezza fisica, l’autarchia. E infine l’oro, ciò che non si può raggiungere ma a cui si deve tendere.

Autore di diversi libri di poesia e prosa, impegnato a teatro come attore, cabarettista e scrittore di testi, Claudio Elli è giornalista pubblicista, presidente dell’Associazione Puntoelinea e nel 2005 ha fondato la testata on line Punto e Linea Magazine, settimanale di cultura e spettacolo che tutt’ora coordina. Una ricerca, la sua, che intende promuovere un’attività culturale ad ampio raggio capace di spaziare dalle attività editoriali alla produzione di spettacoli teatrali, performativi, di cabaret finanche alla produzione di video.

Coinvolti nel progetto la performer, scrittrice e fotografa Gaia Gulizia, la video performer Francesca Lolli che ha realizzato i video sui passaggi cromatici relativi al bianco e al nero (il primo dei quali mi ha vista partecipe), la videomaker Eleonora Tinti insieme agli studenti dell’Istituto Italiano di Fotografia e il lighting designer Marco Meola. Dal canto mio, avvalendomi della mia capacità di osservazione, di analisi e restituzione in parola dello spettacolo sarò impegnata in una azione di “giornalismo perfomativo”. Attraverso la partecipazione attiva del pubblico invitato a scrivere, all’inizio del percorso, le proprie attese e alla conclusione dello stesso, le proprie impressioni, proverò a elaborare in forma scritta enunciati non descrittivi e nemmeno critici dello spettacolo bensì costitutivi, perché nel momento stesso in cui verranno scritti faranno parte della situazione in una sorta di azione corale a nutrimento dell’anima.

LA CENA ALCHEMICA di Claudio Elli (Mètaurban/Progetto Caleidos)  – Ideazione Associazione Puntoelinea – Drammaturgia Claudio Elli – Coreografia e assistente alla regia Gaia Gulizia – Interpreti Caudio Elli e Gaia Gulizia – Video Francesca Lolli, Eleonora Tinti, Istituto Italiano di Fotografia – Giornalismo performativo Francesca Interlenghi – Direzione tecnica e lighting designer Marco Meola.

In copertina: cover di Adamo Panessidi


https://vimeo.com/188263650

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