NELLY JOHANSSON

Sagome oversize e tagli avant-garde, stampe grafiche e color-blocking. La moda come stile di vita interculturale, un linguaggio universale che si alimenta di stimoli diversi: la musica e il design, la natura e i sentimenti, la vita stessa e l’insieme delle sue emozioni. Una sorta di rivoluzione copernicana del vestire incentrata sul comfort e sul carattere identitario di chi sceglie di indossare questi indumenti esaltandoli con la propria individualità.

“La mia filosofia creativa si basa soprattutto sulla comodità e sull’idea di uno stile personale. E’ la donna che si veste con i miei abiti a renderli attrattivi e non il contrario” spiega la svedese Nelly Johansson fondatrice dell’omonimo brand. “Per me la moda è più che altro uno stile di vita, qualcosa da cui traggo insegnamento ogni giorno. Soprattutto ritengo che la moda oggi parli un linguaggio globale perciò le differenze culturali non possono che essere un arricchimento e spero che questo atteggiamento si diffonda ben oltre l’industria del fashion.”

Presentata a Milano all’edizione appena conclusasi di White, la collezione SS/19 firmata CARL IVAR + NELLY JOHANSSON si è distinta nel panorama variegato delle proposte per la prossima stagione grazie al peculiare mescolamento di minimalismo e haute couture. Accenni futuristici, materiali pregati, oggetti, ambienti e spazi si fondono nelle creazioni. Un’estetica che concilia gli opposti, di più, li esalta “perché senza le nostre diversità non saremmo in grado di essere creativi”, che non disdegna le provocazioni e non sottrae mai a questo ensemble la qualità.

La mia famiglia costituisce il nucleo della mia vita personale. E il mio desiderio è quello di dare vita a un progetto stimolante nel quale anche i miei figli in futuro possano riversare la loro creatività. Io credo fermamente che la vita sia la più elevata forma d’arte. La nostra missione qui sulla Terra consiste nell’abbracciare il cuore, il corpo e l’anima: sia quelli nostri che quelli degli altri. Siamo qui per imparare, creare e condividere l’un l’altro ed è straordinario realizzare come tutta questa grandezza risieda spesso nella fugacità di un breve momento. Su cosa scommetto per il mio successo? Sul mio essere una persona genuina, onesta, creativa e premurosa.”

Lunghezze ampie, asimmetrie esplicite, bianco e nero dicotomico, materiali tech, scritte come rivendicazioni di autenticità, silhouette che intenzionalmente strabordano dai confini del corpo. Una manipolazione dell’idea del vestire, una rielaborazione concettuale che offre chiavi di lettura nuove e diventa una fonte di comprensione del presente che non si limita a descrivere una dimensione esteriore.

NELLY JOHANSSON SS/19 collection, web siteFacebookInstagram 

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